In lingua tedesca UR è un prefisso che indica qualcosa di atavico, primitivo, essenziale e originario, ma è anche il nome di un bovino primordiale, antenato della vacca, oltre che di un demone del culto mandeano.
Queste note culturali ci aiutano a inquadrare la musica degli UR, quartetto tedesco dedito a un misto di post-metal, doom e psichedelia: la loro musica è massiccia come un uro e oscura e arcana come il demone antagonista di Mana Rabba. Grey Wanderer è il secondo album del combo di Lipsia, che sarà pubblicato il 24 novembre per Droneburg Records.
Dopo l’anteprima del brano di apertura di “Grey Wanderer”, abbiamo il piacere di proporvi lo streaming di tutto il disco.
ENG:
UR or the aurochs is the extinct primeval wild form of the cow. It’s also a German prefix used to indicate that things are primitive, unspoilt, ancient, original or essential. It’s the name of a mandaean demon, the king of darkness and antagonist of Mana Rabba, the king of light. And it’s the name of the four piece German band from Leipzig playing psychedelic Doom and Post Metal. Their music is as massive as the aurochs and as dark and arcane as the demon. Grey Wanderer is UR‘s sophomore album and will be available as CD, LP and digitally via Droneburg Records and follows up their critically acclaimed self titled debut album (2013).
