Leatherette > Fiesta

Una delle cose migliori che possono capitare dopo l’ascolto di un album è quella di sentirsi spiazzati, ed è esattamente quello che hanno fatto i Leatherette con la loro opera prima. Settimane prima dell’uscita di Fiesta, il loro primo full length, il quintetto italiano ha deciso di pubblicare su tutte le piattaforme streaming una manciata…

NASTYJOE > Deep Side of Happiness

Nonostante vengano accostati a gruppi post-punk anglosassoni come Fontaines D.C e Shame i francesi NASTYJOE, nel produrre questo nuovo EP intitolato Deep Side of Happiness, hanno volto lo sguardo ad occidente sviluppando un suono più statunitense. Attraverso le sei tracce che compongono questa opera, minuta ma intensa, il quartetto di Bordeaux libera tutta la propria…

Cherubs > SLO BLO 4 FRNZ & SXY

Nel caso abbiate bisogno di nutrire il vostro acufene con qualcosa di veloce ed altamente assordante potreste optare per il nuovo EP dei Cherubs; il trio texano ha esperienza da vendere quando si parla di muri di suono pesante e rumore persistente e negli ultimi anni stanno producendo release noise rock davvero ottime. SLO BLO…

Turnstile > Glow On

Parlarvi di un album uscito ad agosto non è sicuramente lungimirante ma non potevamo esentarci dal recensire Glow On, ultima fatica dei Turnstile, un opera talmente esplosiva che il fuoco appiccato alla sua uscita continua ad essere rovente tutt’ora e siamo sicuri che ci scalderà ancora a lungo. Nonostante gli infiniti ascolti è veramente difficile accantonare…

Melvins > Five Legged Dog

Ecco il progetto che non ti aspetti da parte dei Melvins: si chiama Five Legged Dogs ed è il primo album interamente acustico che la band ha registrato, come di consueto, per la Ipecac Recordings e che funge sia da divertissement musicale che da “best of” atto a ricalcare la lunghissima carriera del trio sludge/noise…

Nothing > The Great Dismal

Capita a tutti di svegliarsi un giorno con la sensazione di aver dimenticato qualcosa, ed è esattamente quello che è successo in redazione all’epifania di non aver recensito l’ultimo album dei Nothing, uscito l’anno scorso quando le foglie iniziavano ad ingiallirsi. Nel momento in cui scrivo invece tutto fuori dalla finestra è in fiore, e…

LÜT > Mersmak

Misconosciuti in Italia, i LÜT sono una alternative band norvegese che ha avuto un buon successo di critica con il loro album di debutto Pandion uscito nell’ormai lontano 2015.  In tutta onestà in redazione nessuno aveva mai sentito parlare di questa giovane formazione scandinava, ma per chi scrive è stata una bella scoperta ed un’occasione…

SUAD > Waves

L’album di esordio di SUAD potrebbe essere ritenuto qualcosa di singolare all’interno del catalogo della Svart Records, ma dato che la label finlandese da sempre promuove artisti autoctoni è del tutto comprensibile questa collaborazione con una cantautrice che già con i vari singoli antecedenti a questo full aveva mostrato tutto il suo talento. Waves è…

Zeal & Ardor > Wake of a Nation

Uscito verso la fine del 2020, il nuovo EP degli Zeal & Ardor può essere considerato un vero e proprio scatto fotografico sull’infausto anno appena passato, non tanto per la questione pandemica ma per l’agghiacciante morte di George Floyd per mano delle autorità. I sette brani che compongono l’opera sono una presa di posizione da…

Marmo > La Gravità del Buio

Secondo EP per i romagnoli Marmo, duo noise/metal che in questo La Gravità del Buio propone quattro nuove tracce che portano con loro qualche novità ma soprattutto tante certezze. Ancora una volta siamo di fronte ad un’opera totalmente strumentale dove Fritz, chitarra ed anima del gruppo, dialoga con Piraz, batterista subentrato a progetto già avviato…

Superchunk > What a Time to Be Alive

Chi negli anni 90 seguiva le gesta delle band che di cimentavano nel così detto college rock, come ad esempio i Pavement, si ricorderanno certamente dei Superchunk, quartetto del North Carolina dedito ad un alternative rock rumoroso, ruvido ma al tempo stesso molto delicato e malinconico. A ventotto anni dal loro esordio esce il loro…

Stone Cavalli > Kill Violence

Cercando informazioni sul duo francese Stone Cavalli scopro che questo Kill Violence, che ci accingiamo a recensire, viene datato novembre 2016; non sapendovi spiegare il passaggio dalla label Sand Music alla ben più nota Atypeek Music, possiamo ad ogni modo essere soddisfatti che quest’ultima stia facendo conoscere questo ottimo EP distribuendolo in questi primi mesi…

METZ > Strange Peace

Uscito nel settembre del 2017, Strange Peace dei METZ viene purtroppo recensito solo in queste prime settimane dell’anno, un piccolo gap che ci ha consentito di dedicargli ulteriori ascolti e di proclamarlo definitivamente come uno dei migliori dischi noise rock dell’anno che ci ha appena lasciato; ad essere sinceri chi vi sta scrivendo questo pezzo…

Quicksand > Interiors

Prima di questa estate l’ultima opera targata Quicksand del cui ascolto potevamo godere era Manic Compression, secondo – e si pensava ultimo – album ufficiale della band post-hardcore statunitense che si ispirava ai Fugazi ed è finita per influenzare colossi come gli At The Drive-In. Ad agosto di quest’anno (2017, per i posteri) il cosiddetto…

Dead Cross > S/T

Secondo un’antica leggenda esistono più progetti musicali di Mike Patton in terra che stelle nel firmamento. Prendete questa esagerazione con un sorriso, solo uno stolto potrebbe lamentarsi della prolificità di Patton, una volta mero cantante dei Faith No More ed ora produttore, grazie alla sua etichetta Ipecac, di tantissimi artisti e progetti come questo Dead…