Mnemocide > Feeding the Vultures

I Mnemocide sono una band svizzera dalla fortissima influenza death metal svedese. Abbiamo tra le mani il loro disco d’esordio intitolato Feeding The Vultures licenziato dalla Czar Of Crickets Productions. Per essere precisi non è il loro primo lavoro in assoluto, infatti qualche anno fa, nel 2017, hanno rilasciato un discreto EP dal titolo Debris.…

Scaphoid > Absent Passages

Scaphoid è il moniker utilizzato dal polistrumentista texano Matt Hobart, che propone un prog metal strumentale molto interessante: nulla di innovativo, ma che vale la pena ascoltare. Quindi mettetevi comodi, cuffie in testa e si parte con Absent Passages. Il disco, licenziato dalla Shunu Records, esordisce con “Marauder”, seconda traccia più lunga dell’intero lotto. Si…

Total Annihilation > …On Chains Of Doom

Nel 2020 ormai il thrash metal ha un ruolo molto marginale nella mia vita musicale, ma ciò non toglie che saltuariamente voglia rivivere certe emozioni che solo questo genere sa regalare e che mi ha lanciato verso lidi ben più pesanti. Ho tra le mani …On Chains Of Doom l’ultimo disco degli elvetici Total Annihilation,…

Gli Atroci > Metal Pussy

I paladini del “metallo” italico sono tornati dopo ben dieci anni di silenzio dall’ultimo disco dal titolo emblematico Metallo O Morte. Si iniziava a pensare al peggio visto un titolo del genere, ma con una line-up parzialmente rinnovata ritroviamo Gli Atroci più in forma che mai. Sappiamo che dal punto di vista tecnico non hanno…

Mr. Lica > Lullabies For Stones

Girovagando per il web mi sono imbattuto in una one-man band italica molto interessante. Stiamo parlando di Mr. Lica, che altro non è che lo pseudonimo di Tommaso Profumo, polistrumentista che ha deciso di fondare questo progetto dopo l’ennesima delusione in fatto di band. Nel corso del 2019 siamo arrivati al suo terzo lavoro intitolato…

Shokran > Ethereal

I russi Shokran, dopo due ottimi dischi come Supreme Truth e Exodus, sono chiamati ad una nuova tecnicissima fatica: Ethereal. Gli anni di gestazione sono stati tre, un po’ di più del solito a causa di piccole variazioni di line-up. Ad ogni modo finalmente possiamo sviscerare il loro ultimo disco. Una voce epica accompagnata da vari…

Brionak > Retrospeccion

Non soddisfatto della musica trovata in giro di recente, il sottoscritto si è messo cercare gruppi da paesi che non sono propriamente famosi per la musica pesante. Sono partito da uno degli stati che più mi affascinano e incuriosiscono: l’Argentina. Tra un boccone di asado ed un romantico passo di Tango nella ammaliante capitale Buenos…

Sodio > Void

Raramente si scovano delle band di metal piuttosto estremo nella bellissima ed incontaminata Sardegna, ma non è questo il caso con il quintetto denominato Sodio. I cagliaritani suonano un miscuglio tra crust, powerviolence e hardcore infernale. In questo caso ci presentano il loro nuovo lavoro intitolato Void, composto da dieci tracce. Si parte con calma con la intro…

Herod > Sombre Dessein

Dai monti svizzeri arrivano gli Herod, band dai sapori progressive misti a sludge, grind e chi più ne ha più ne metta. Il loro nuovo lavoro si intitola Sombre Dessein composto da sette brani uno più interessante dell’altro – ah quasi dimenticavo, questi loschi figuri escono dalla sempre prolifica e attenta Pelagic Records. Purtroppo arriviamo alla recensione di…