Egestas > Oltre Le Rovine

Si fa un gran parlare, in ambito dell’underground brutto che piace a noi, di blackened hardcore, corrente che negli ultimi anni sta vivendo un periodo di grazia con tutta una serie di band e uscite di rilievo – in varie declinazioni, pensiamo a Hexis, Plebeian Grandstand, Ancst, e agli Oathbreaker che dall’underground sono a un…

Bible Black Tyrant > Encased in Iron

Arrivato al secondo album di un percorso discografico cominciato solo nel 2018, il trio americano Bible Black Tyrant esegue i suoi primi passi con cautela e buon giudizio, con un percorso di crescita da manuale. Dopo aver debuttato con piena cognizione di causa con il full length Regret Beyond Death (2018, ANIMA Recordings), questo nuovo…

Unfathomable Ruination > Enraged & Unbound

Gli inglesi Unfathomable Ruination giungono, sul finire del 2019, alla loro terza fatica in studio, intitolata Enraged & Unbound, che li vede fautori di un costante ed efficace processo di miglioramento ed evoluzione. Partiti nel 2010 come formazione technical brutal-death Metal, erano andati via via ammorbidendo la loro proposta in funzione di un Technical-Death Metal ricercato,…

Confine > RRR

Provenienti dal medesimo brodo di coltura dei vari Hobos, Zeit e – qualche km più in là – Storm{o}, i Confine sono un quartetto veneziano attivo ormai da circa cinque anni. Se avete un’idea dell’ambiente da cui provengono i ragazzi veneti – roba da centri sociali, zecche buoniste e Venezia Hardcore – avete già un’idea…

Inno > The Rain Under

Dirigenti, allenatori, giornalisti, tifosi o chiunque si sia accostato in qualsivoglia veste alla religione degli sport di squadra lo ripeterà fino allo sfinimento: la pura e semplice collezione di fuoriclasse non è di per sé garanzia della conquista di un titolo da sfoggiare in bacheca, a fine stagione. Per raggiungere l’agognato traguardo, diranno, servono anche…

Regarde Les Hommes Tomber > Ascension

I Regarde Les Hommes Tomber si sono rivelati ormai nel 2013 con il folgorante album di debutto, che aveva messo in luce una band da subito assurta tra le migliori promesse dell’underground europeo. Promessa mantenuta con l’ottimo Exile, datato ormai 2015, e più che confermata con Ascension, nuova fatica dei transalpini che debuttano con la…

Ossaert > Bedehuis

Dopo il 2019, annata con molti lavori degni di nota in ambito black metal, anche il 2020 cerca di dare continuità a questa tendenza. Il mese di febbraio, infatti, vede l’uscita dell’album di debutto di Ossaert, one-man band olandese che mostra subito di avere le idee ben chiare con questo Bedehuis, pubblicato da Argento Records.…

Sightless Pit > Grave Of A Dog

  Con Grave Of A Dog ci troviamo di fronte ad una delle collaborazioni più riuscite degli ultimi anni: i Sightless Pit, composti da Kristin Hayter (in arte, Lingua Ignota), Lee Buford (the body) e Dylan Walker (Full Of Hell). Ciò che ne emerge è un’opera complessa, sperimentale ed eclettica che riunisce tre delle menti…

Suum > Cryptomass

Un’occasione per festeggiare, ma anche la presa d’atto dell’inesorabile scorrere del tempo… lo scoccare di un anniversario è sempre un’arma a doppio taglio, a maggior ragione quando la cifra oggetto della celebrazione assume i ragguardevoli contorni del mezzo secolo e se nel frattempo l’avvento di un nuovo millennio sembra invitare a considerare preistoria tutto ciò…

Strappado > Exigit Sincerae Devotionis Affectus

Correva l’anno 2000 d.C. quando tre ceffi rilasciarono un capolavoro nel suo genere che avrebbe dato vita a un sottogenere nel sottogenere all’interno della musica estrema. A partire da Instruments of Torture, un ristrettissimo numero di progetti musicali si dedicò alla fusione del brutal più marcio e gutturale per dare espressione a un periodo della…

TÖRZS > Tükör

Direttamente da Budapest arrivano i TÖRZS, trio che nel giro di pochi anni arriva già al terzo album chiamato Tükör (traducibile in specchio). Chi magari è appassionato di post-rock/shoegaze strumentale dovrebbe scoprire questa band per via della passione e professionalità che i tre musicisti mettono in ogni anfratto. Va sottolineata la peculiarità di questo album…