Hammerhands > Model Citizen

Arrivano al loro terzo lavoro i canadesi Hammerhands, che con questo Model Citizen sono chiamati a confermare i buoni risultati dei due dischi precedenti. La loro proposta, rispetto agli inizi, ha subito una notevole maturazione e attualmente si può definire come un buon compromesso tra diversi elementi, dalle ritmiche tipiche del doom alla profondità dello…

Yonder > Temple of Eyes

Dopo una demo di tre anni fa, i tedeschi Yonder si ripresentano, quasi uscissero dal nulla, con un’uscita particolarissima, in grado di attirare tante curiosità e attese ma pure già bastevole di suo. Parliamo di Temple of Eyes, un EP di soli tre brani uscito in tape in edizione da 100 copie numerate a mano…

Oreyeon > Ode to Oblivion

Quello dello stoner rock/metal ad oggi è innegabilmente un territorio esplorato in lungo e in largo, avendo toccato esso una moltitudine di forme ed espressioni, e da qui la necessità di sottoporre ad un’attenta selezione le uscite del genere, che sempre più spesso si spinge a gli estremi sia da una parte che dall’altra, con…

Goodbye, Kings > A moon Daguerreotype

Tornano con la terza prova in studio i Goodbye, Kings. Dopo essersi accasati con Vento presso la label Argonauta, decidono di autoprodursi la loro ultima fatica A Moon Daguerreotype. Dietro all’album si cela un interessante concept basato su come la nascita della fotografia abbia drasticamente cambiato il nostro modo di rapportarci con il mondo fino ad arrivare agli eccessi…

Lost In Kiev > Persona

I Lost In Kiev sono un quartetto parigino che ha raggiunto una piena maturità musicale con il loro terzo album, Persona, uscito via Pelagic Records questo aprile. Inseriti nel genere post-rock cinematico, ne reinterpretano i canoni in maniera attenta con l’uso preponderante di elementi elettronici. Il concept dell’album è, a tal proposito, l’implementazione dell’intelligenza artificiale…

Dysmorphic > An Illusive Progress

La Francia se la cavava decisamente meglio tempo fa per quanto riguardava il metal estremo a tinte progressive. Non che ora non ci siano nomi degni di menzione, ma il numero diciamo che scarseggia. Con una decisa virata compositiva si aggiungono al numero di per sé un po’ esiguo i Dysmorphic, che partiti da un…

Damn City > Gold Kids

A quattro anni di distanza, e con qualche tour extra-continentale di mezzo, i bolognesi Damn City ritornano con il nuovissimo Gold Kids, via Indelirium e Haunted Records. E spostano leggermente il tiro. Per certi versi l’evoluzione della band può sorprendere, per altri è fisiologica. Quel rapcore sfacciato presente nel precedente Pariah si acuisce e iniziano…

Chrome Waves > A Grief Observed

I Chrome Waves sono il progetto parallelo di Jeff Wilson, ex Wolvhammer (che ha abbandonato nel 2018 proprio per dedicarsi a questa band) e “Iron” Bob Fouts, già drummer di The Gates of Slumber e Nachtmystium. Nati nel 2010, i Chrome Waves avevano rilasciato sinora solo un EP, omonimo, nel 2012, che lasciava intravedere il…

Saffronkeira - Automatism

Saffronkeira > Automatism

Il luogo dove viviamo non ci descrive. Fosse anche descritto come il posto statisticamente più felice e allegro, avesse anche l’incidenza minima nella storia dell’umanità di suicidi, nulla di questo può influenzare in maniera significativa l’artista. Eugenio Carìa è un felice esempio di quanto appena scritto. Alla Sardegna irrimediabilmente il pensiero giunge figurandosi vacanze, acque cristalline…

Full Of Hell > Weeping Choir

Continua senza sosta la progressiva crescita dei Full Of Hell con questo Weeping Choir che, tra le altre cose, segna il loro passaggio dalla Profound Lore Records alla Relapse, due etichette di spessore che hanno creduto nel quartetto ottenendo buoni risultati. In questi dieci anni di carriera, appena raggiunti, gli statunitensi si sono sempre contraddistinti…

Demiurgon > The Oblivious Lure

Per chi ancora non li conoscesse, i Demiurgon sono una formazione reggiana dedita al death metal, formatasi nel 2014 delle ceneri degli Hatred, giunta nell’anno successivo alla pubblicazione dell’album di debutto Above the Unworthy grazie al quale avevano ottenuto rapidamente buoni riscontri da parte di pubblico e critica, ed ora in questo rovente giugno del…

From Another Mother > ATATOA

ATATOA è il primo album ufficiale dei From Another Mother, band indie/math rock formatasi a Zagabria alla fine del 2012. Sono un trio interessante, composto da una chitarra-voce, una batteria-voce e un basso. Due voci diverse tra di loro – che a volte si alternano, altre volte si sovrappongono – caratterizzano le nove tracce che…

The Get Up Kids > Problems

Forse durante i primi approcci a Problems avevo delle aspettative fantascientifiche. Non tanto la pretesa di trovarsi di fronte a un capolavoro senza se e senza ma, non solo comunque, ma come se magicamente, ascoltandolo, fossi dovuto miracolosamente tornare diciassettenne. E invece ero ancora qua. Per cui l’ho dovuto lasciare sedimentare e dosarne gli ascolti.…

We’ve Got Muscle > Phonotron

La label statunitense Fluttery Records sta iniziando, con nostro piacere, ad aprire a band che si discostano dai suoni standard tipici del post.rock. Ora è la volta dei We’ve Got Muscle, band tedesca che con Phonotron ci ha convinto alla grande. Nei trenta minuti scarsi del disco i ragazzi di Colonia premono costantemente l’acceleratore. Prendete…

217 > Atheist Agnostic Rationalist

Nati dalle ceneri degli ultimi Straight Opposition, e con l’esigenza, dettata dai tempi, di dare forma a una nuova voce, i pescaresi 217 a poco tempo dalla loro formazione, e dopo qualche aggiustamento alla line up, si presentano con un esordio durissimo e nervoso, Atheist Agnostic Rationalist, uscito per Indelirium Records. L’hardcore a cui ci…