ISOLATED SYSTEM > Hopeless

La musica ha sempre avuto una grande quantità di connotazioni: sono quelle che ti aiutano a inquadrare quello che ascolti e tutto sommato anche a gestire cosa ascolti. Sono quelle che ti fanno capire se una cosa ti piace o non ti piace. Detto questo, Hopeless, opera prima della nascente band ISOLATED SYSTEM, si fregia…

Jordsjuk > Råtner på Rot

I Jordsjuk sono un trio norvegese all’esordio discografico (escludendo i tre singoli usciti negli ultimi mesi) i cui componenti vengono da lunghe e affermate carriere in gruppi come Trollfest, Koldbrann, Nattverd, Djevel e Nordjevel tra gli altri. Il battesimo a cui sono sottoposti è letteralmente fatto col fuoco grazie a questo furioso EP che si…

Pil & Bue > Special Agents

Non tutti magari se lo ricordano ma pochi anni fa uscì quel piccolo gioiellino chiamato The World Is A Rabbit Hole, disco che dimostrava come il duo chiamato Pil & Bue (composto dal musicista/cantante Petter Carlsen e dal batterista Gøran Johansen) avesse raggiunto una notevole maturità riuscendo a combinare sfumature dure ed una spiccata componente…

Brother Dege > Aurora

Ci sono dei dischi che, come li metti su, immediatamente sono in grado di farti viaggiare, di dipingere nella mente di chi li ascolta paesaggi visti magari solo in film o in fotografie: Aurora di Dege Legg (al secolo Brother Dege, prima progetto solista poi band, anche se le redini rimangono saldamente in mano al…

Iterum Nata > From the Infinite Light

Jesse Heikkinen, finlandese, è l’ex-chitarrista degli Hexvessel, ma ha anche un progetto solista interessantissimo, Iterum Nata, che in alcuni tratti lambisce le tematiche e le sonorità della band di Kvohst e soci… E lasciatecelo dire, l’ultima fatica dell’Artista dal titolo From the Infinite Light rischia seriamente di superare in qualità l’ultimo parto degli Hexvessel, sebbene…

Job for a Cowboy > Moon Healer

A distanza di dieci anni esatti tornano come un fulmine a ciel sereno i Job for a Cowboy con questo Moon Healer. I Nostri ci avevano lasciato con un disco semplicemente devastante e ambizioso quale era Sun Eater e devo ammettere che sentivamo la mancanza di questo gruppo colossale nel panorama metal mondiale. Dai primi…

Giulio Stermieri > Fort Da

Prima volta che sentiamo la creatività di Stermieri al 100%. Spoiler: è davvero un disco strano. Fort Da mette in mostra una concezione di fare musica molto vicina alla musica da film. Non è difficile infatti imbattersi in momenti seriamente disturbanti come “Instruction On Forgiveness”, che solleticano la memoria di chi conosce bene il lavoro…

TVINNA > Two – Wings of Ember

Tornano i TVINNA dopo il loro One – In The Dark del 2021, il primo della tetralogia che hanno annunciato, e lo fanno ora nel 2024 con Two – Wings of Ember, uscito a fine febbraio per Norse Music. Concettualmente l’architettura messa in piedi dalla band è chiarissima: quattro sono gli elementi fondamentali e quattro…

Merrimack > Of Grace and Gravity

I Merrimack sono una band black metal francese fondata nel 1994 a Parigi e sin dagli esordi hanno dimostrato di possedere talento ed attitudine, entrambi elementi in grado di provare la bontà della formazione e garantirne il successo. Erano già passati anni dal loro ultimo lavoro, ben sette per essere precisi, per fortuna dopo questa…

Isenordal > Requiem for Eir​ê​nê

Isenordal: attivi dal 2013 hanno finora dato alle stampe due full length, peraltro diversissimi tra loro; il presente Requiem for Eir​ê​nê arriva a undici anni dalla formazione del gruppo, e mira a riassumere quello che è lo stile (o “non-stile”, vedremo perché) del gruppo di Seattle. Prendendo essenzialmente in esame il loro ultimo parto discografico…

Kollapse > AR

Il perturbante, Das Unheimliche, viene definito da Sigmund Freud come “quella sorta di spaventoso che risale a quanto ci è noto da lungo tempo, a ciò che ci è familiare” e quindi quando qualcosa viene avvertita allo stesso tempo come familiare ed estranea. Questo straniamento porta a una confusa e quindi ancor più temibile sensazione…

Lasael > Foghorn

A poco più di due anni dalla loro nascita i milanese Lasael arrivano al debutto. Il loro EP a cinque tracce, edito dalla Ramber Records nella sola veste in cassetta, è andato in stampa a cavallo tra la fine dell’anno scorso e l’inizio di questo anemico 2024. Confesso di non averli mai intercettati finora, e…