Hope Drone > Husk

A un paio di anni dal precedente Void Lustre tornano un po’ a sorpresa sulla scena gli australiani Hope Drone con un nuovo lavoro, Husk. Il combo ci ha da sempre abituato ad album lunghi e sfinenti, a composizioni articolate e asfissianti, per cui fa un po’ strano vederli con un EP che però, conformemente…

The Anomalys > Glitch

Sono passati ben dodici anni dal debutto della compagine di Amsterdam chiamata The Anomalys. Se si tralasciano gli svariati EP usciti era da molto che il trio olandese non proponeva nuova musica, ed ecco arrivare come una fucilata questo recente Glitch che vede anche una nuova formazione affiancare lo storico chitarrista Bone: Rémi Lucas alla…

Falls of Rauros > Key to a Vanishing Future

Non è mai facile recensire un disco dei Falls of Rauros. La band originaria di Portland (Maine) ha abituato gli ascoltatori a non aspettarsi mai lo stesso album: difficilmente infatti i Nostri hanno mantenuto la stessa formula da una release all’altra, giocando con gli stili, le influenze e le atmosfere andando a creare di volta…

Nite > Voices of the Cronian Moon

Forti di un contratto con la Season of Mist gli americani (di San Francisco) Nite pubblicano il loro secondo lavoro intitolato Voices of the Cronian Moon. Una copertina accattivante dai toni cupi, fantasy e mistici ci introduce al mondo musicale dei Nostri: un revival di certe sonorità assolutamente debitrici della N.W.O.B.H.M. caratterizzato da un’impostazione vocale…

Nordic Giants > Symbiosis

I Nordic Giants sono uno dei gruppi più interessanti degli ultimi anni. Symbiosis è a tutti gli effetti il loro secondo disco, dopo A Sèance of Dark Delusions del 2015 e Amplify Human Vibration, colonna sonora di un documentario realizzato da loro stessi. La musica della band, di cui non si conoscono i veri nomi,…

Tobiano > Tobiano

Gli Overo sono una band nata nel 2019 quasi per salvare l’emo. Molti diranno adesso che magari non c’era tutto questo bisogno di mantenere in vita questo genere, eppure si tratta di un movimento che avuto molte cose da dire, e che ha saputo esprimersi con un linguaggio vero, crudo e sofferto magari, ma emozionante…

Midnight > Let There Be Witchery

Qualcosa di semplice ci vuole di tanto in tanto. Sarò sincero: non ho mai ascoltato questa one-man band prima, ma ora che ho dovuto farlo mi sento uno sciocco. Ma quanto gasa questa roba? Let There Be Witchery è un discone di poco spessore e intelletto ed è proprio questo il motivo per cui è…

Witnessess > IV

Non è stato facile approcciarsi alla materia musicale contenuta nelle venti tracce che compongono IV, ennesimo parto discografico di Witnessess, al secolo Greg Schwan. Il disco è in larga misura composto da mini-tracce della durata di due/tre minuti a dir tanto, con rare e sporadiche eccezioni. Chiamatelo ambient, dark-ambient, elettronica, rumore bianco, colonna sonora… Non…

Opera Diabolicus > Death On A Pale Horse

Mettiamola così, forse c’è ancora modo di sapersi esprimere senza per forza ricordare roba già sentita in maniera esagerata. Death On A Pale Horse degli Opera Diabolicus riesce a fare questo, però… Al giorno d’oggi risulta sempre più difficile sentire band che suonano un genere puro e incontaminato. Gli Opera Diabolicus non fanno eccezione, loro…

Kadavereich > Radiance of Doom

Dalla Russia arrivano i Kadavereich, gente nuova, carne fresca dedita al death metal di stampo caotico, corrosivo. Radiance of Doom è il loro biglietto da visita ed è molto eloquente. Nella sua breve durata (poco meno di venti minuti), Radiance of Doom è un lavoro che riesce a dare un’idea molto chiara delle intenzioni della…

Venom Prison > Erebos

I Venom Prison sono una di quelle band che mi fanno pensare a un grosso dito medio rivolto a quelli che ancora pensano che femmine e metal non hanno nulla da spartire (pensiero tanto antiquato quanto è la dicitura “female fronted”). In ogni caso, non sono qui a far partire una polemica, ma a spiegare…