Sentenced > Amok

L’etichetta tedesca MDD Records prosegue con la sua campagna di ristampe e questa volta tocca ad un disco di rara bellezza, Amok dei compianti Sentenced. Partiti da un death metal canonico ma molto ben suonato con l’esordio Shadows Of The Past, i quattro finlandesi hanno leggermente ammorbidito il proprio sound con il successivo North From…

Cień > Redemption

É ormai chiara l’intenzione polacca per quanto riguarda il metallo nero e soprattutto l’intenzione della Godz Ov War. Dalla nazione che ha dato i natali a uno dei recenti pontefici vengono i Cień, band attiva dal lontano 2009 dedita a un black metal particolarmente percussivo, che non si perde in chiacchiere, nemmeno per un secondo.…

Serpesta > Inevitable Demise

La teutonica Vendetta Records è sempre attiva ed attenta alle nuove realtà del mondo estremo, allargando i propri orizzonti oltre i confini della Germania con band come i danesi Afsky, gli scozzesi Aristarchos, gli inglesi Ninkharsag, gli slovacchi Udånde; una delle gemme più recenti nella scuderia dell’etichetta tedesca sono gli svedesi Serpesta. I Serpesta nascono…

Negură Bunget > Zău

Zău (letteralmente “davvero”, “veramente”) è il capitolo conclusivo, oltre che di una trilogia, di un progetto musicale intero. I rumeni Negură Bunget infatti, in seguito alla morte del carismatico batterista e fondatore Gabriel “Negru” Mafa, decidono di chiudere la loro esperienza rilasciando un ultimo album, a conclusione della “Trilogia Transilvana” già iniziata con i capitoli precedenti…

Apparition > Feel

Gli Apparition muovono i primi passi sulla scena metal, grazie all’intuito della Profound Lore Records; Feel, esordio sulla lunga distanza per la band californiana con base a Los Angeles, fa da seguito al 7″ Granular Transformation, pubblicato nel 2020 dalla stessa etichetta canadese. Pubblicato nei formati CD, LP e Digitale, Feel è un debutto megalitico,…

Hifiklub > Last Party On Earth

Gli Hifiklub sono una di quelle band che, fin dalla nascita nel 2007, ha sempre avuto un debole per le collaborazioni. Questo particolare trio francese, devoto alla sperimentazione, è un piccolo collettivo molto aperto un po’ come lo erano i King Crimson che gravitavano attorno alla figura di Fripp. Sono oltre centocinquanta le features musicali…

Coilguns > Shunners/Burrows

I Coilguns per me non hanno bisogno di presentazioni. Ormai con esperienza decennale il gruppo svizzero ha all’attivo tante uscite a partire dal primo album, Commuters, un mio grande preferito che ho anche in vinile. Da allora hanno continuato a svilupparsi passando dal metallic hardcore americano degli inizi fino a raggiungere la loro forma attuale…

Pantheist > Closer to God

Le ore lente del lockdown nel tempo sospeso della pandemia, un bisogno di umana connessione perennemente insoddisfatto, la solitudine di giornate trascorse con la musica dei videogiochi come colonna sonora… e il fantasma di Ennio Morricone. Quando lo spettacolo inizia dalle parole utilizzate nel press kit per presentare un album e l’artista in questione è…

Dan Caine > Rivers

L’impatto con “The Source”, pezzo posto in apertura del penultimo disco dell’inglese Dan Caine (oggetto però di recente ristampa da parte della Fluttery Records) è assolutamente più che buono. Il brano porta alla mente alcune atmosfere degne del migliore Nest, privato ovviamente degli strumenti tipici della tradizione nordica usati nel progetto finlandese. Caine è di…

Arctic Plateau > Songs of Shame

Sono passati otto anni dall’ultimo disco di Arctic Plateau, al secolo Gianluca Divirgilio, cantautore romano autore di due album (escluso il presente lavoro) pubblicati entrambi dalla Prophecy Productions. Passano gli anni, cambia l’etichetta ma il suono del Nostro si conferma ancora valido e convincente. I primi anni duemila sono stati un periodo d’oro per una…

Novemthree > Storms of Memory

Dicembre sembra essere il mese perfetto per ascoltare il nuovo disco dei Novemthree. Dietro questo progetto statunitense si celano Severin Marshall-Dunlavey e Michael Korchonnoff (Alda), e diciamolo subito, è quanto più lontano possibile possiate immaginare dal metal, di qualsiasi tipo. Ci piace definire la musica contenuta in Storms of Memory come “curativa”: si tratta di…