Samael > Passage

Dopo Ceremony Of Opposites, la teutonica MDD Records propone come ristampa della discografia dei Samael, il capolavoro Passage. Uscito originariamente nel 1996, pubblicato dalla solita Century Media (in quegli anni vero e proprio colosso del settore atmosferico del metal estremo, anche grazie alla collaborazione col produttore Waldemar Sorychta), Passage segnò un vero e proprio taglio…

Maybeshewill > No Feeling is Final

I Maybeshewill non sono un nome nuovo nell’universo variegato del post-rock strumentale. Originaria di Leicester la band rilascia il suo primo full nel 2006: dopo un breve scioglimento/iato i Nostri tornano sulle scene in questo 2021 con il loro quinto lavoro, No Feeling is Final. Chi bazzica il genere sa benissimo quanto sia difficile oggi creare qualcosa di nuovo, o…

Nachtschwarz > Abysmal Ruin

Vengono da Bologna i Nachtschwarz, giovanissimo progetto a firma del duo Cassandra (basso e voce) e Dorian (chitarra, voce e batteria), ma hanno già le idee molto chiare. Tematicamente i Nostri si inseriscono, anche per loro stessa ammissione, nel filone RABM (Red Anarchist Black Metal), sottogenere nel quale vengono incluse molte band black/blackened crust e…

Benothing > Temporal Bliss Surrealms

EP di debutto dei finlandesi Benothing, intitolato Temporal Bliss Surrealms e pubblicato dalla label italiana Everlasting Spew Records.  Dopo quattro anni di vita, la band dà alla luce questo primo lavoro con quattro tracce di death metal decisamente old school. Se nelle biografie varie della stragrande maggioranza delle band di questo genere sembra quasi obbligatorio…

Ministry > Moral Hygiene

Dopo un debole AmeriKKKant non erano pochi i fan in attesa di un lavoro più degno da parte dei Ministry e fra questi è sempre serpeggiato il timore di ricevere un altro album deludente; fortunatamente tutti i pessimisti si sono sbagliati. Moral Hygiene, secondo disco uscito per Nuclear Blast, è un lavoro di qualità che…

lua > werner

Il progetto lua è nato durante il primo lockdown del 2020, con la volontà di creare una colonna sonora per la vita di tutti i giorni. Il sound del disco è minimale ma di forte impatto, sicuramente la vocazione per cui è stato scritto è stata fortemente rispettata. Quello che ne esce fuori è il…

Hate > Rugia

A due anni di distanza dalla loro ultima fatica, gli instancabili e prolifici Hate rilasciano il loro nuovo album intitolato: Rugia che prosegue il discorso e le trame elaborate con le due pubblicazioni precedenti, culminate con l’ottimo Auric Gates of Veles. Si parte con la title-track, brano dotato di un sound stentoreo, caratterizzato da mid-tempos…

portrayal of guilt > Christfucker

Lo screamo abrasivo dei portrayal of guilt è sempre stato propenso a mescolarsi con altri generi, basti vedere la collaborazione con i Chat Pile di qualche mese prima. La mano è stata calcata ulteriormente con questo Christfucker, che si presenta come un monolitico delirio di neanche 30 minuti, imbottito di influenze che vanno dallo sludge…

Eternity’s End > Embers of War

Speed metal, un genere che non accontenta mai nessuno che non ne sia un effettivo fan, per colpa del suo essere troppo power per essere thrash e troppo thrash per essere power e troppo power per chiunque non gradisca il power stesso. Mi pare di essere stato abbastanza chiaro. Gli Eternity’s End sono ormai al…

Addiktio > Anthem For The Year 2020

Non è facile inquadrare ben bene gli Addiktio, band norvegese dedita a una sorta di prog rock obliquo in cui ritroviamo cose da veri cultori come Motorpsycho e Aiming For Enrike. Ma non fatevi ingannare da quanto scrivo, quello che fanno gli Addiktio è sufficientemente personale da non essere confuso con i due riferimenti appena…