Midas Fall > Cold Waves Divide Us

  A sei anni dal bellissimo Evaporate, i Midas Fall tornano sulla scena musicale con il loro quinto album, Cold Waves Divide Us. Questo nuovo lavoro del gruppo femminile scozzese, fondato nel 2008 da Elizabeth Heaton e Rowan Burn, segna un importante passaggio nella loro carriera: con l’ingresso in pianta stabile del batterista Michael Hamilton,…

Paint The Sky Red > TAMAT

  I Paint The Sky Red, ensemble post-rock strumentale originario di Singapore, hanno deciso di porre fine al proprio viaggio musicale con l’uscita di un album conclusivo, TAMAT. Pubblicato in digitale nell’ottobre del 2023 e distribuito in formato fisico a febbraio di quest’anno dall’etichetta Moment Of Collapse Records, questo lavoro rappresenta il culmine di una…

Blame Art > Aneuma

Dopo il promettente EP Non è mai del tutto buio, datato 2020, i milanesi Blame Art tornano a farsi sentire compiendo il grande passo della pubblicazione del primo full-length. La genesi si è protratta a lungo, se si pensa che la sua pubblicazione è arrivata dopo sette anni di attività per i Nostri, ma in…

NAKE > NAKE

La band danese NAKE fa il suo debutto con quest’album omonimo dalle molteplici influenze progressive rock e un insieme di immagini cinematografiche che prendono piede all’interno di paesaggi strumentali complessi. I Nostri molto spesso vengono accostati a mostri sacri del genere come i Tool, questo grazie alla loro tecnica ricercata e al sound duro e…

A Sudden Burst of Colour > Galvanize

È un’opinione piuttosto diffusa quella di considerare il post-rock un genere musicale che tende alla tristezza. Non c’è dubbio che molti album post-rock facciano della nostalgia malinconica il loro cavallo di battaglia, ma in realtà l’obiettivo principale del genere è quello di trasmettere emozioni attraverso l’uso creativo e non convenzionale di strumenti tradizionali, senza l’uso…

Panopticon > The Rime Of Memory

Austin Lunn è inarrestabile: il suo progetto Panopticon non conosce requie, e sul finire del 2023 ci ha regalato un nuovo capitolo della sua epopea musicale dal titolo The Rime Of Memory. L’album è un monolite, quasi 75 minuti spalmati su 6 pezzi che riflettono la poetica del musicista degli ultimi anni, già pienamente (e…

Suspension Bridge Workshop > 001

I Suspension Bridge Workshop sono un eccellente combo post-rock californiano; il loro sound strumentale svela un affascinante timbro moderno che racchiude una sensazionale raccolta di strutture uniche, influenzate anche dal progressive stilistico e tradizionale. La band, nel loro album di debutto 001 prodotto dalla label americana Fluttery Records, esprime un’emozione autentica e trascendentale collegando i…

Ranges > 33

Quando viene annunciato un nuovo lavoro in studio dei Ranges, eclettica e multiforme band post-rock strumentale di Bozeman, in Montana, chi è appassionato del genere non può fare altro che gioire. Nel corso della loro prolifica carriera, che quest’anno celebra il decimo anniversario, i post-rockers americani hanno costantemente superato se stessi, consegnando ad ogni passo…

Maven > Aelys

Sono finalmente tornati i Maven, formazione post-rock francese che ho seguito con particolare interesse sin dall’inizio del loro percorso musicale: dalla freschezza inebriante del primo EP del 2014, Staring At Eastern Lights, all’evoluzione che ha portato all’album di debutto, il suggestivo Synesthesia del 2019. Questo lavoro in particolare è riuscito a catturare in pieno l’essenza…