Alber Jupiter > Puis vient la nuit

Gli Alber Jupiter sono un duo strumentale fondato nel 2017 a Rennes, (Francia) da Nicolas Terroitin (basso, synth) e Jonathan Sonney (batteria, basso, synth). Il loro secondo album Puis vient la nuit (Poi viene la notte, n.d.r.) esce a distanza di 5 anni dal loro esordio (We Are Just Floating In Space), dopo un tour…

Oberst > Toil

Gli Oberst provengono da Oslo e sono alla seconda prova sulla lunga distanza, Toil, che esce per la connazionale Indie Recordings. Il 12” segue di quasi quattro anni l’LP di debutto, Paradise, ma ad onor del vero la band aveva esordito con un buon EP già 10 anni fa. Nel press kit citano influenze che…

Lustmord > Much Unseen Is Also Here

Lustmord è un nome che non ha bisogno di presentazioni. Il progetto di Brian Williams è tra quelli che hanno dato vita al movimento dark ambient nella prima parte degli anni Ottanta, ma soprattutto è uno tra i nomi che quasi tutti fanno quando si tratta di raccontare la genesi delle proprie esperienze sonore. Da…

Cancervo > III

I Cancervo tornano a bussare alla nostra porta, arrivati ormai al terzo full-length, con una buonissima media di quasi un disco all’anno. Infatti la loro proposta doom/stoner molto evocativa e psichedelica ha ricevuto una buonissima accoglienza fin dalla prima ora. In un genere che di per sé è sì duttile ma neanche troppo, i bergamaschi…

Traum > Traum

A volte capita di trovarsi in estrema difficoltà nel momento in cui si cercano le parole per descrivere le sensazioni che lascia l’ascolto di un album. Non tanto per la qualità del disco, quanto piuttosto per il “peso” che i cv dei musicisti rischiano di avere. In questi casi, si cerca sempre di andare diretti…

Olamot > Path Of Divinity

Gli Olamot sono una band death metal italiana di piuttosto recente nascita, formatasi intorno a primi del 2021 a Perugia, anno in cui hanno pubblicato anche il loro primo EP, per poi approdare in questi primi mesi del 2024 alla release del full-length d’esordio intitolato Path Of Divinity. Appena tuffati all’interno di quest’opera troveremo “Eternal…

A Burial at Sea > Close to Home

Secondo album per gli A Burial at Sea, e diciamolo subito, ha tutto quello che ci si aspetterebbe: crescita stilistica e una maggiore personalità. La band irlandese che ci aveva abituato a sfuriate up-tempo dalla fortissima deriva math nel precedente e omonimo debut ha compiuto decisivi passi avanti. Fin dall’iniziale “páirc béal uisce” si capisce…

Midas Fall > Cold Waves Divide Us

  A sei anni dal bellissimo Evaporate, i Midas Fall tornano sulla scena musicale con il loro quinto album, Cold Waves Divide Us. Questo nuovo lavoro del gruppo femminile scozzese, fondato nel 2008 da Elizabeth Heaton e Rowan Burn, segna un importante passaggio nella loro carriera: con l’ingresso in pianta stabile del batterista Michael Hamilton,…

Griffon > De Republica

Dopo gli ottimi presupposti stabiliti dai precedenti lavori, i Griffon compiono il grande passo del loro terzo album, che questa base di partenza la solidifica ulteriormente con ben poche esitazioni. Il disco è intitolato De Republica, edito da Les Acteurs de l’Ombre Productions, e dà continuità agli approfondimenti di tematiche inerenti a politica, storia e…

Hideous Divinity > Unextinct

Gli Hideous Divinity sono una realtà death metal italica che ha saputo farsi rapidamente strada nel panorama extreme metal prima nazionale, poi globale: sin dagli esordi si sono saputi contraddistinguere grazie ad un’ottima preparazione tecnica, attitudine, ed un trademark piuttosto riconoscibile che ha contribuito a farli emergere dall’underground; giunti quindi alla fine di marzo 2024…

ISOLATED SYSTEM > Hopeless

La musica ha sempre avuto una grande quantità di connotazioni: sono quelle che ti aiutano a inquadrare quello che ascolti e tutto sommato anche a gestire cosa ascolti. Sono quelle che ti fanno capire se una cosa ti piace o non ti piace. Detto questo, Hopeless, opera prima della nascente band ISOLATED SYSTEM, si fregia…