Huntsmen > The Dying Pines

Sono una band davvero forte gli Huntsmen, che continuano imperterriti ad abbattere i confini che dividono il metal e il folk tradizionale americano. The Dying Pines è la nuova fatica che testimonia le loro intenzioni perché Mandala of Fear non bastava, ne serviva ancora. Si parla di un EP, quindi qualcosa di molto conciso e…

Ruinas > Resurrekzión

Scorrendo la tracklist dell’ultimo lavoro degli spagnoli Ruinas, Resurrekzión, mi imbatto in una manciata di pezzi di due-tre minuti e in una traccia di diciassette. Mi incuriosisco parecchio schiacciando il tasto play, ricordando le bordate deathgrind tutt’altro che sperimentali dello scorso album dei nostri. Arrivo alla fine di Resurrekzión con la bocca aperta, conscio di essere…

White Ward > False Light

Appare ovvio che, oggi più che mai, quando parliamo di Ucraina, cerchiamo di tenere sempre un occhio serio e severo alle cose terribili che stanno succedendo in quella zona d’Europa. L’arte in questi momenti appare una cosa sì importante, ma secondaria rispetto agli orrori che la guerra porta con sé. Ognuno cerca di viverla nel…

Master Boot Record > Personal Computer

Per chi non ha idea di chi si parli: è in giro da relativamente poco il progetto Master Boot Record, è una sorta di entità che si differenzia dalla maggior parte delle cose che si sentono normalmente. È vero, ci sono altri casi di metal computerizzato, vengono in mente Gonemage e The Algorithm, Cara Neir…

Instigate > Unheeded Warnings Of Decay

Correva l’anno 2020. Mentre la pandemia flagellava il mondo, ecco in Italia nascere una nuova band extreme metal dal nome Instigate, moniker dietro al quale si celano Stefano Borciani dei deathster Demiurgon alla voce, Riccardo Rogari dei Bloodtruth al basso e Stefano Rossi Ciucci anch’egli dei Bloodtruth e Vomit The Soul alla chitarra, con la…

Haunter > Discarnate Ails

Dopo una prima, breve, parentesi dedicata allo screamo, gli Haunter hanno intrapreso la strada del metal estremo con una mentalità molto aperta, visto il loro sound dalle ampie vedute che non si fa problemi a prendere a piene mani da molteplici stili. Dopo una sfilza di lavori che ne hanno segnato la crescita, un lavoro…

Dim Lights > Starspire

Dim Lights sta letteralmente per luci soffuse. Poche altre volte ho trovato una connessione così intima e una valenza così attinente tra la scelta di un nome e l’insieme delle sonorità che riempiono lo spazio e il silenzio della stanza, quando mi ritrovo a premere play per immergermi nell’ascolto di un album. La mansarda nella…

The Frozen Autumn > Pale Awakening

A distanza di cinque anni da The Fellow Traveller, uscito per la Echozone in Europa e per la Metropolis per il mercato nordamericano, tornano i The Frozen Autumn, storico duo torinese che ha contribuito in maniera decisiva a scrivere la storia della scena europea in ambito coldwave/synthwave. Per allontanare l’insopportabile canicola estiva la Avantgarde Music…

Christian Death > Evil Becomes Rule

Era il 1982 quando i Christian Death colpivano e in buona parte sconcertavano il mondo della musica con il loro Only Theatre of Pain: da quel seminale (capo)lavoro di gothic rock/post-punk/darkwave ne è passata di acqua sotto i ponti, e anche per il gruppo stesso i cambiamenti sono stati molti, alcuni anche dolorosi. Rozz Williams…

An Evening Redness > An Evening Redness

Curioso disco il debutto del progetto An Evening Redness, una mistura di solitudine esasperata e onirica sonnolenza che si perdono in un deserto afoso in cui anche quando si è completamente soli, non lo si è mai realmente. Una strana e affascinante miscela di ambient, drone e doom con spunti accennati di folk che spuntato…