Somnuri > Nefariuos Wave

Sin dai primissimi secondi ci possiamo rendere conto che la seconda fatica discografica dei Somnuri è senza ombra di dubbio un lavoro di grande pregio e di grande impatto. Il disco apre senza mezze misure con un fade-in di batteria nevrastenica su cui si innesta il primo riff che è una vera e propria sberla…

Zombi > Liquid Crystal

Chi avrebbe mai potuto dire che una band di Pittsburgh, che porta un nome ispirato al cinema italiano, potesse donare a noi mortali un lavoro immortale come Liquid Crystal? In realtà lo fanno da quasi vent’anni, vent’anni di bellezza e ispirazione infinita, vent’anni di sperimentazione e manifestazione di un talento raro, messo in pratica per…

Zahn > Zahn

Parlare di “super-gruppi” equivale spesso a tirarsi la zappa sui piedi, data la moltitudine di fallimenti e sogni infranti che simili progetti hanno portato nel panorama discografico. Di questa categoria fa parte anche una band nuova di zecca, ovvero gli Zahn, composta dal batterista Nic Stockmann (Heads., ex-Eisenvater), il bassista Chris Breuer (Heads., ex-The Ocean)…

Eremit > Bearer of Many Names

Con Bearer of Many Names I tedeschi Eremit raggiungono la fine del precorso intrapreso nel 2019 con Carrier of Weight, e proseguito l’anno scorso con Desert of Ghouls, un’immaginifica trilogia che segue l’errare, fisico e spirituale, di un io narrante che batte le aride spoglie di una terra fantasma. Orchestrato con i ritmi granitici e…

Nadja > Luminous Rot

Prima release con la statunitense Southern Lord per i Nadja, duo noise canadese stabilmente sistemato da un decennio nella sempre stimolante atmosfera berlinese. Luminous Rot è il titolo scelto per questo loro recente album, terzo disco per questo duemilaventuno e l’ennesimo di una carriera che li vede attivi dal 2005 ed estremamente prolifici. Aidan Baker e…

[GOTRTV] STREBLA : Cemento

10 tracce devastanti tra il post hardcore, il Noise rock ed i Melvins. Questi sono gli Strebla di Cemento che in questa intervista ci raccontano qualcosa in più su loro stessi e sull’architettura della loro prima pubblicazione, tutt’altro che immatura.